S. Leucio, 3 Luglio. Comincia a scaldarsi il pubblico che ha partecipato in
maniera davvero numerosa alla 4° serata della festa di musica popolare "Carnascialìa" al Leuciana
Festival! L'aria di festa è stata favorita dalla presenza di tanti ragazzi (e
anche parecchi "giovani dentro") che ai bordi, davanti, all'ingresso - ovunque
ci fossero spazi liberi- ha dato vita a balli spontanei.
Come ogni sera la presentazione è stata affidata a Angelo Agnisola
La serata è iniziata con il concerto della giovanissima formazione dei Calatia Gentes.
E' una formazione che costa di ottimi elementi e che (è un augurio sentito)
crescerà. Li abbiamo visti animare con entusiasmo alcune serate della rassegna
con freschezza e allegria: la stessa che hanno dimostrato durante il concerto.
Brani classici popolari e "popolareschi" (ovvero composti di recente ma
seguendo lo stile popolare) quali "Brigante se more", "Nenna nè", "Sole e sole", si sono susseguiti, intervallati da
brani strumentali quali la "Pizzica tarantata", la Tarantella di
Rossini in cui Anastasia Cacare ha dato prova di sicurezza e talento. "Oi tiritò"
ha visto la bella esibizione dei due
ballerini del gruppo che hanno messo in scena la tammurriata casertana che, a S. Nicola L.S. e S .Marco Ev., veniva eseguita durante il
carnevale e che loro hanno recuperato
A seguire la breve proiezione di un filmato sul "Miserere" di Sessa che
costituisce un documento molto interessante e significativo sia come fatto
documentale in se ma anche perchè è stato uno dei tanti lavori (oltre a mostre,
pubblicazioni, collezione di materiale e ricerca) del Laboratorio di Ricerche
Sociali, di cui Augusto Ferraiuolo fu parte importante: il laboratorio, tra la
fine degli anni '80 egli inizi del '90 fece un ottimo lavoro di "ricognizione"
sulle tradizioni di Terra di Lavoro.
Sul palco quindi i colori e i suoni "solari" dei Cantica Popularia,
che accompagnati dagli attori-ballerini dei Madreterra di Guardia Sanframondi
(BN) hanno offerto uno spettacolo non solo bello ma anche denso di significati.
Da rimarcare il notevole progresso che il gruppo, nei suoi dieci anni di
attività, ha mostrato, sia in termini di scelta del repertorio, spesso
interamente originale, sia in termini di coreografie, testimonianza della
sinergia che il gruppo ha avuto negli ultimi anni col mondo del teatro.
Antonella Izzo è stata una ottima mattatrice sia per qualità vocali che
interpretative. Pasquale Carusone, Marino Sorrentino e altri ottimi musicisti
hanno realizzato uno spettacolo godibile con gli occhi e con le orecchie. La
scaletta della serata ha proposto brani come Rirollalà, Figliule ca nce jate,
Tarantella d''a fatica, Africa e la intrigante "Moresca delle streghe"
Nel finale, un coinvolgente connubio fra tammoriata e blues (la "Alli uno"-Blues
come l'hanno defnita) su cui il gruppo ha invitato sul palco i vari musicisti
presenti tra il pubblico
Note
S. Leucio, 3 Luglio. Quarta serata della festa di musica popolare "Carnascialìa" al Leuciana Festival, realizzata in
collaborazione con Caserta Musica, dedicata alle meravigliose suggestioni dei
ritmi delle nostre tradizioni. L’ingresso, come ogni “festa popolare” che
si rispetti, è libero e gratuito. Ogni serata tre differenti gruppi si
esibiscono dalle 20.30: due ore e mezza di musica di qualità, balli ed
animazione all'interno del meraviglioso complesso monumentale del Belvedere di
San Leucio. Stasera: i Calatia Gentes in "Suoni Antichi della
nostra musica", i Cantica Popularia in "‘A voce d’o Sud", e la
proiezione del filmato di Augusto Ferraiuolo "Miserere". Il filmato fu
girato dal Laboratorio di Ricerche Sociali di cui facevano parte Pasquale
Corrado, Augusto Ferraiuolo e Rosaria Javarone ed è incentrato sui riti della
Settimana Santa a Sessa Aurunca con le musiche originali di Peppe D'Argenzio. Divertimento e buona musica
assicurati. Non mancate!
Il gruppo musicale Cantica Popularia è nato dall’incontro di elementi
provenienti da formazioni operanti nell’ambito della ricerca e della
rivalutazione della musica popolare. Il loro lavoro si concretizza in progetti
musicali (CD: Incantando - 2000, Doce doce – 2003), laboratori, conferenze,
rassegne teatrali e festival (INT. Halleiner Folk Festival Hallein Salisburgo
2002 e 2004)
Dal 2004 sviluppano l’idea dei Percorsi di Cultura a Guardia Sanframondi (BN) e
in collaborazione con i Madreterra, per il progetto Teatro-Musica realizzano
nel gennaio 2005 “’A voce d’’o viento” e nell’agosto 2005 “Masaniello , re d’’e
pezziente"
La formazione dei Cantica Popularia: Antonella Izzo, voce e castagnette,
Pasquale Carusone, voce e chitarra, Vincenzo Adelini, chitarra, Luca Girardi
basso, acustico, Nicola Fiorillo, flauti e ottavino, Marino Sorrentino, quena,
tromba e zampogna, Fabio Carusone, percussioni, Luisa Di Bernardo, ballerina
Il gruppo Calatia Gentes nasce nel corso del 2006 dall’incontro di
persone appassionate ed esperte di musica e danza etnica-popolare. L’intento
del gruppo è quello di andare alla riscoperta dei canti e delle tradizioni di
“Terra di Lavoro” al fine di rivalutare le nostre preziose origini, troppo
spesso dimenticate. Le esperienze sono maturate in vari ambiti quali l’allestimento
e realizzazione dello spettacolo teatrale/musicale “Mediterranea”, varie
esibizioni nell’ambito di manifestazioni culturali (S. Leucio, Gaeta, Villa di
Briano, S. Nicola la Strada) ed esibizioni in diverse piazze casertane per
conto di associazioni private ed enti pubblici
Formazione: Nicola Feola, voce, Massimo Di Fuccia, chitarra, Luca De Simone,
percussioni, Anastasia Cecere, flauto traverso, Amelia La Gamba, danza, Fabio
Cardone, danza
Leggi il programma completo della
rassegna "CARNASCIALIA Festa di musica popolare" |
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